Per i milioni di bambini piegati dai morsi della fame
che hanno perso il sorriso ma vogliono ancora amare.
Per i milioni di gìovani che, senza un motivo per credere o esistere,
cercano invano un avvenire in questo mondo insensato.
Noi ti preghiamo. Padre, manda operai per la Tua messe.
Per i milioni di uomini, di donne, di bambini,
con cuori che battono ancora forte forte per lottare,
il cui spirito si rivolta contro la sorte ingiusta loro imposta,
il cui coraggìo esige il diritto all’inestimabile dignità
Noi ti preghiamo. Padre, manda operai per la Tua messe.
Per i milioni di bambini, di donne. di uomini
che non vogliono maledire,
ma amare e pregare, lavorare ed unirsi,
perché nasca una terra solidale.
Una terra. la nostra terra,
dove ogni uomo dia il meglio di sé stesso
prima di morire.
Noi ti preghiamo, Padre, manda operai per la Tua messe.
Perché tutti quelli che pregano
trovino ascolto presso Dio e ricevano da Lui
la forza di eliminare la miseria da un’umanità
fatta a Sua immagine.
Noi ti preghiamo, Padre, manda operai per la Tua messe.
Padre Joseph Wresinski
17 ottobre 1987
Questa preghiera fu recitata dal Papa Giovanni Paolo II assieme alle famiglie del Quarto Mondo a Castel Gandolfo, il 27 luglio 1989, e con i giovani al Trocadero a Parigi, il 21 agosto 1997, e da Papa Francesco, il 9 novembre 2019, sul Sagrato della Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma.