“La grande povertà, nel pregiudicare l’insieme dei Diritti dell’Uomo, rappresenta uno spreco inaccettabile d’intelligenza, inventiva, speranza e amore. E’ lo spreco di un capitale incalcolabile rappresentato da uomini, donne, bambini esclusi dal diritto, dall’amministrazione, dalla comunità e dalla democrazia. E soprattutto, dietro il silenzio dei nostri registri e delle nostre statistiche, sussiste un’infanzia mutilata, giovani abbandonati alla disperazione, adulti ridotti a dubitare della loro condizione di uomini e della loro dignità”.
in I più poveri quali testimoni dell’indivisibilità dei Diritti dell’Uomo, Contributo alla riflessione fondamentale sui Diritti dell’Uomo effettuata dalla Commissione nazionale consultiva sui Diritti dell’Uomo, Parigi, 1989.