La scienza, parente povera della carità

Prefazione al libro di Jean Labbens, La condition sous-prolétarienne. L’héritage du passé, Editions Science et Service, Paris, 1965

Si discute molto oggi della povertà nei paesi ricchi. Ci siamo lasciati alle spalle gli anni del dopoguerra in cui il termine “povero” sembrava depennato una volta per tutte dal vocabolario economico e sociale dell’Occidente. Eppure, per quanto le parole ci ritornino in mente, sono lontane dal ricoprire sempre le stesse persone o gli stessi problemi. Anche i caratteri attribuiti alla povertà differiscono di opera in opera, secondo il tipo di esperienza o di studio dell’autore. Queste opere possono concernere tanto la famiglia accidentalmente caduta al di sotto dei livelli medi a causa della disoccupazione o dell’assenza del padre, quanto quella che, di generazione in generazione, non arriva ad entrare nell’era industriale e che, perciò, prolunga un’esistenza propria dei poveri di un altro secolo. Quando in queste pagine parleremo di poveri, intenderemo – poiché questo è l’ obiettivo di tutti i nostri sforzi – lo strato sociale che nelle società ricche si presenta più sprovvisto. Si tratterà di coloro la cui povertà economica si accompagna a delle privazioni su tutti i piani, culturale, fisiologico, sociale e spirituale. Sono coloro che, non avendo potuto entrare nelle strutture moderne, rimangono al di fuori di tutte le grandi correnti della vita della nazione. Domanderemo agli esperti di definire, in una maniera precisa, questo stato sottoproletario il cui volto sembra avere mantenuto i tratti del Lazzaro del Vangelo. È dovere nostro, di noi che condividiamo la sua vita, proporre questo popolo alle preoccupazioni dell’università. A quest’ultima di farsi nostra maestra e di aiutarci ad introdurre un’attenzione nuova in suo favore nelle nostre istituzioni temporali e spirituali.

Testo completo in formatto PDF sotto.

documents

La scienza, parente povera della carità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *